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Testi Franco Battiato - CAFFE' DE LA PAIX (1993)


Franco Battiato  -  CAFFE' DE LA PAIX   (1993)

TRACKLIST:
Caff� de la paix
Fogh in nakhal
Atlantide
Sui giardini della preesistenza
Delenda Carthago
Ricerca sul terzo
Lode all'inviolato
Haiku

 

 
Caff� de la paix 

Ci si risveglia ancora in questo corpo attuale
dopo aver viaggiato dentro il sonno.
L'inconscio ci comunica coi sogni
frammenti di verit� sepolte:
quando fui donna o prete di campagna
un mercenario o un padre di famiglia.

Per questo in sogno ci si vede un p� diversi
e luoghi sconosciuti sono familiari.
Restano i nomi e cambiano le facce
e l'incontrario: tutto pu� accadere.
Com'era contagioso e nuovo il cielo....
e c'era qualche cosa in pi� nell'aria.

Vieni a prendere un t�
al "Caff� de la Paix"?
su vieni con me.

Devo difendermi da insidie velenose
e cerco di inseguire il sacro quando dormo
volando indietro in epoche passate
in cortili,in primavera.
Le sabbie colorate di un deserto
le rive trasparenti dei ruscelli.

Vieni a prendere un t�
al "Caff� de la Paix"?
su vieni con me.

Ancora oggi, le renne della tundra
trasportano trib� di nomadi
che percorrono migliaia di chilometri in un anno...
E a vederli mi sembrano felici,
ti sembrano felici?





Fogh in nakhal 

Fogh in-nakhal fogh ya ba
fogh in-nakhal fogh
medri lama'k khaddak ya ba
medri l-ghomar fogh
walla marida balini balwa

w-inshidni l-batran ya ba
lesh wajhak asfar wajhak asfar
kull marad ma biyya ya ba
min dard il-asmar
walla sabini b'ayuno l'helwa

[traduzione]:
Sulle palme

Sulle palme,lass�
sulle palme, lass�
non so se � la tua gota che brilla
o la luna, lass�.
Io non voglio, ma la pena mi tormenta.

L'insolente mi chiede:
"Perch� giallastro � il tuo viso?"
Non ho nessuna malattia:
soffro per quella persona bruna
che m'imprigiona coi suoi dolci occhi.





Atlantide
 
E gli dei tirarono a sorte.
Si divisero il mondo:
Zeus la Terra,
Ade gli Inferi,
Poseidon il continente sommerso.
Apparve Atlantide.
Immenso, isole e montagne,
canali simili ad orbite celesti.

Il suo re Atlante
conosceva la dottrina della sfera
gli astri la geometria,
la cabala e l'alchimia.

In alto il tempio.
Sei cavalli alati,
le statue d'oro, d'avorio e oricalco.
Per generazioni la legge dimor�
nei principi divini,
i re mai ebbri delle immense ricchezze
e il carattere umano s'insinu�
e non sopportarono la felicit�,
neppure le felicit�,
neppure la felicit�.

In un giorno e una notte
la distruzione avvenne.
Torn� nell'acqua.
Spar� Atlantide.





Sui giardini della preesistenza

Torno a cantare il bene e gli splendori
dei sempre pi� lontani tempi d'oro
quando noi vivevamo in attenzione
perch� non c'era posto per il sonno
perch� non v'era notte allora.

Beati nel dominio della preesistenza
fedeli al regno che era nei Cieli
prima della caduta sulla Terra
prima della rivolta nel dolore.

Tu volavi lieve
sui giardini della preeternit�
poi ti allungavi
sopra i gelsomini.

Ho visto dei cavalli in mezzo all'erba
seduti come lo sono spesso i cani
e senza tregua vedo buio intorno
voglio di nuovo gioia nel mio cuore
un tempo in alto e pieno di allegria.




Delenda Carthago

Per terre ignote vanno le nostre legioni
a fondare colonie a immagine di Roma
"Delenda Carthago"
con le dita colorate di henna su patrizi triclini
si gustano carni speziate d'aromi d'Oriente;
in calici finemente screziati frusciano i vini,
le rose, il miele.

Nei circhi e negli stadi
s'ammassano turbe stravolte
a celebrare riti di sangue.

....Conferendis pecuniis
ergo sollicitae tu causa, pecunia, vitae!
per te immaturum mortis adimus iter;
tu vitiis hominum crudelia pabula praebes,
semina curarum de capite orta tuo.

 



Ricerca sul terzo

Mi siedo alla maniera degli antichi Egizi
coi palmi delle mani
dolcemente stesi sulle gambe
e il busto eretto e naturale
un minareto verso il cielo
cerco di rilassarmi e abbandonarmi
tanto da non avere pi� tensioni
o affanni.

Come se fossi entrato in pieno sonno
ma con i sensi sempre pi� coscienti e svegli
e un grande beneficio
prova il corpo, il cuore e la mia mente
che spesso ai suoi pensieri m'incatena
mi incatena.

Somma la vista
ad occhi chiusi
sottrai la distanza
e il terzo scoprirai
che si espande e si ritrova
dividi la differenza.




Lode all'inviolato

Ne abbiamo attraversate di tempeste
e quante prove antiche e dure
ed un aiuto chiaro da un'invisibile carezza
di un custode.

Degna � la vita di colui che � sveglio
ma ancor di pi� di chi diventa saggio
e alla Sua gioia poi si ricongiunge
sia Lode, Lode all'Inviolato.

E quanti personaggi inutili ho indossato
io e la mia persona quanti ne ha subiti
arido � l'inferno
sterile la sua via.

Quanti miracoli, disegni e ispirazioni...
E poi la sofferenza che ti rende cieco
nelle cadute c'� il perch� della Sua Assenza
le nuvole non possono annientare il Sole
e lo sapeva bene Paganini
che il diavolo � mancino e subdolo
e suona il violino.



 
Haiku

Seduto sotto un albero a meditare
mi vedevo immobile danzare con il tempo
come un filo d'erba
che si inchina alla brezza di maggio
o alle sue intemperie.

Alla rugiada che si posa sui fiori
quando s'annuncia l'autunno
assomiglio
io che devo svanire
e vorrei
sospendermi nel nulla
ridurmi
e diventare nulla.



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