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Testi GUCCINI - FOLK BEAT N 1 (1967)


GUCCINI - FOLK BEAT N 1 (1967)
 
SONGLIST: 
Noi Non ci saremo 
In morte di S.F. (canzone per un'amica) 
Venerdi Santo 
L'Atomica Cinese 
Aushwitz 
 Talking Milano 
Statale 17 
Il 3 Dicembre del '39 
La Ballata degli Annegati 
Il sociale e L'antisociale 


 

NOI NON CI SAREMO

Vedremo soltanto una sfera di fuoco, 
pi� grande del sole, pi� vasta del mondo; 
nemmeno un grido risuoner� e solo il silenzio come un sudario si stender� 
fra il cielo e la terra, per mille secoli almeno, 
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. 
Poi per un anno la pioggia cadr� gi� dal cielo 
e i fiumi correranno la terra di nuovo 
verso gli oceani scorreranno e ancora le spiagge risuoneranno delle onde 
e in alto nel cielo splender� l'arcobaleno, 
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. 
E catene di monti coperte di nevi 
saranno confine a foreste di abeti: 
mai mano d' uomo le toccher�, e ancora le spiagge risuoneranno delle onde 
e in alto, lontano, ritorner� il sereno, 
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. 
E il vento d'estate che viene dal mare 
intoner� un canto fra mille rovine, 
fra le macerie delle citt�, fra case e palazzi che lento il tempo sgretoler�, 
fra macchine e strade risorger� il mondo nuovo, 
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo. 
E dai boschi e dal mare ritorna la vita, 
e ancora la terra sar� popolata; 
fra notti e giorni il sole far� le mille stagioni e ancora il mondo percorrer� 
gli spazi di sempre per mille secoli almeno, 
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo, 
ma noi non ci saremo...  




IN MORTE DI S.F. (CANZONE PER UN'AMICA)
   
Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva 
la dolce estate era gi� cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui sorrideva... 
  
Forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava, 
non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava, quel giorno che ti aspettava... 
  
Non lo sapevi che c'era la morte, quando si � giovani � strano 
poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano... 
  
Non lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada � impazzita, 
quando la macchina � uscita di lato e sopra un'altra � finita, e sopra un'altra � finita... 
  
Non lo sapevi, ma cosa hai pensato quando lo schianto ti ha uccisa, 
quando anche il cielo di sopra � crollato, quando la vita � fuggita, quando la vita � fuggita... 
  
Dopo il silenzio soltanto � regnato tra le lamiere contorte: 
sull'autostrada cercavi la vita, ma ti ha incontrato la morte, ma ti ha incontrato la morte... 
  
Vorrei sapere a che cosa � servito vivere, amare, soffrire, 
spendere tutti i tuoi giorni passati se cos� presto hai dovuto partire, se presto hai dovuto partire... 
  
Voglio per� ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi, 
voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi e che come allora sorridi..  




VENERDI SANTO

Venerd� Santo, prima di sera, c'era l'odore di primavera; 

Venerd� Santo, le chiese aperte mostrano in viola che Cristo � morto; 
Venerd� Santo, piene d'incenso sono le vecchie strade del centro 
o forse � polvere che in primavera sembra bruciare come la cera. 
Venerd� Santo, stanchi di gente, siamo in un buio fatto di niente 
Venerd� Santo, anche l'amore sembra languore di penitenza 
Venerd� Santo, muore il Signore, tu muori amore fra le mie braccia, 
poi viene sera resta soltanto dolce un ricordo: Venerd� Santo... 
Venerd� Santo, prima di sera, c'era l'odore di primavera; 
Venerd� Santo, le chiese aperte mostrano in viola che Cristo � morto; 
Venerd� Santo, piene d'incenso sono le vecchie strade del centro 
o forse � polvere che in primavera sembra bruciare come la cera. 
Venerd� Santo, stanchi di gente, siamo in un buio fatto di niente 
Venerd� Santo, anche l'amore sembra languore di penitenza 
Venerd� Santo, muore il Signore, tu muori amore fra le mie braccia, 
poi viene sera resta soltanto dolce un ricordo: Venerd� Santo...  




L'ATOMICA CINESE - FOLK BEAT N 1  

Si � levata dai deserti in Mongolia occidentale 

una nuvola di morte, una nuvola spettrale che va, che va, che va... 
Sopra i campi della Cina, sopra il tempio e la risaia, 
oltrepassa il Fiume Giallo, oltrepassa la muraglia e va, e va, e va... 
Sopra il bufalo che rumina, su una civilt� di secoli, 
sopra le bandiere rosse, sui ritratti dei profeti, 
sui ritratti dei signori 
sopra le tombe impassibili degli antichi imperatori... 
Sta coprendo un continente, sta correndo verso il mare, 
copre il cielo fino al punto dove l' occhio pu� guardare e va, e va, e va... 
Sopra il volo dei gabbiani che precipitano in acqua, 
sopra i pesci che galleggiano e ricoprono la spiaggia e va, e va, e va... 
Alzan gli occhi i pescatori verso un cielo cos� livido, 
le onde sembra che si fermino, non si sente che il silenzio 
e le reti sono piene 
di cadaveri d'argento... 
Poi le nuvole si rompono e la pioggia lenta cade 
sopra i tetti delle case, tra le pietre delle strade, 
sopra gli alberi che muoiono, sopra i campi che si seccano, 
sopra i cuccioli degli uomini, sulle mandrie che la bevono, 
sulle spiagge abbandonate una pioggia che � veleno 
e che uccide lentamente, pioggia senza arcobaleno 
che va, che va, che va, che va, che va!  




AUSHWITZ

Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino, 

passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento.... 
Ad Auschwitz c'era la neve, il fumo saliva lento 
nel freddo giorno d' inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento... 
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio: 
� strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento... 
Io chiedo come pu� un uomo uccidere un suo fratello 
eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento... 
Ancora tuona il cannone, ancora non � contento 
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento... 
Io chiedo quando sar� che l' uomo potr� imparare 
a vivere senza ammazzare e il vento si poser� e il vento si poser�... 
Io chiedo quando sar� che l' uomo potr� imparare 
a vivere senza ammazzare e il vento si poser� e il vento si poser� e il vento si poser�...  




TALKING MILANO 

F: Vuoi fare il Talkin' ? 
A: Facciamo il Talkin, ma... sai parlare ? 
F: Se so parlare...Come lo facciamo? 
A: Facciamo cos�: fai la prima strofa tu, va bene, che poi seguo io, fai un' altra tu poi seguo io e cos� via... 
F: Comincio io? 
A: S�... 
Partiamo di sera verso Milano, io, Antonio, l'americano, 
Boy-Boy il cane, quattro chitarre, Dodo Veroli, niente ragazze: 
Quelle le troviamo su, 
meno Boy-Boy che legge Linus, 
lui va solo a bracchette! 
A: My turn, but I' ll do a little different. 
Late last night when the moon was high we keep the boat, Boy-Boy and I, 
with a loaded car right up the brim wouldn't want to leave out any of my women. 
So took along seven harmonicas, six guitar, 
five cigars, four extras, three bottles of Bourbon, 
two bottles of wine, one lump of sugar... 
from a cappuccino, naturalmente... 
A: Provi tu, Francesco? Ma devo consigliarti: se fai come hai fatto prima dobbiamo rifare tutto... 
F: Va bene... 
Mangiamo un panino, trovato il dormire, ci restano in tasca duemila lire, 
tra plettri un po' usati, venti cerini, sei sigarette e due tesserini 
dell' autobus naturalmente... 
Boy-Boy che non sa guidare li user� per andare a donne, 
pardon, a cagnette! 
A: This is the next thing that happened... 
Your "autostrada" was all turn turning with a car wadlen like a land of turtle, 
and then two I' ve forgotten to mention before, yeah: Francesco e Antonio kneelin' on the floor, 
said you were kneelin', 
sat there are prayin' 
but it wasn't the name of the Pope they were sayin'... 
Tardi la notte, dormendo ho sognato che Bob Dylan ero diventato, 
giravo il mondo con la chitarra e Ursula Andress era la mia ragazza. 
Triste risveglio: 
c'era Alan con me! 
"It was a bad dream." 
A: Wasn' t a dream... Penso che potrei far migliore il mio italiano, per�... 
Tardi la notte, dormendo ho sognato che Barry McGuire ero diventato, 
giravo il mondo con la chitarra, Brigitte Bardot era la mia ragazza... 
Triste risveglio: 
c' era Francesco con me! 
It was a wet dream... 
A: Prova in Inglese, Francesco, dai... 
Some say Milano is like your town, lots of people running around, 
but none worrying about when late 'cause when they get there they still got their way... 
People and the rechange: 
just a few building arrange here in Milano...  




STATALE 17 - FOLK BEAT N 1  

Statale 17, il sole cade a picco, 

tre giorni sulla strada, nessuno che mi carichi, nessuno che si fermi 
mentre tu chiss� se aspetti me, 
mentre qui l'asfalto che si scioglie brucia i tacchi alle mie scarpe: 
sono a terra, senza un soldo, chiss� mai se arriver� da te... 
Statale 17, com'� lunga da far tutta, 
romba svelto l'autotreno, questo cielo ancor sereno sembra esplodere d'estate 
mentre tu chiss� se pensi a me, 
mentre qui mi sento solo al mondo senza un cane che mi cerchi: 
son sudato e sono sporco, chiss� mai se arriver� da te... 
Statale 17, sembri esplodere di sole, 
Statale 17, alzo il dito inutilmente, 
Statale 17, lungo nastro di catrame: 
la gente bene dorme, sei deserta all'orizzonte 
a quest'ora non c'� un cane che mi voglia prender su... 
Statale 17, sei triste nella sera, 
non alzo pi� la mano, cammino piano piano sulla strada ormai deserta 
mentre tu chiss� se aspetti ancora, 
mentre qui la strada che si sperde sembra un letto di cemento: 
sono mortalmente stanco chiss� mai se arriver� da te...  




IL 3 DICEMBRE DEL '39   

Il tre dicembre del trentanove a stare al mondo volli provar: 

mio padre uomo ligio al partito nome Benito mi volle dar. 
Mia madre, santa donna di Dio, aggiunse un Pio per contentar 
uno zio prete che per commosso ringraziamento mi battezz�... 
Appena giunto su questa terra ci fu la guerra e il genitor 
che fu dei primi ad andar via dall'Albania mai pi� torn�: 
mia madre allora cerc� lo zio per dirgli "Pio, che manger�?" 
Egli rispose di aver pazienza; "La Provvidenza, vi aiuter�..." 
La provvidenza ci ha poi aiutati con i soldati della Wermacht, 
poi dopo l'8 seguii gli eventi, e fui parente dello zio Sam: 
mia madre, donna di gran piet�, cerc� in politica verginit�... 
sulla sua porta ci scrisse "Mary", scordai la lupa, mi chiamai Jack... 
Quarantacinque, fin� la guerra, ma in questa terra pace non c'�, 
il parabellum fanno cantare per festeggiare la libert� : 
mia madre allora che fiut� l'aria fu proletaria e si spos� 
un pezzo grosso del C.L.N. e io divenni "Benski-Stalin"... 
I giorni passano, i tempi cambiano, i fronti cadono, la piazza calmasi, 
restaurazione, televisione, boom economico, seicento Fiat... 
Mia madre, donna di grande amore, sent� nel cuore l'error di un d�: 
fu clericale, democristiana, e nella lana fede trov�... 
Ora ho una fabbrica, solo un affanno: un miliardo all'anno appena mi d�! 
Io son per la D.C., ma di sinistra e socialista diventer�... 
Mia madre donna ormai d'et� mor� in odore di santit�... 
Io chiesa, nobili e terzo stato sempre ho fregato solo per me...  




LA BALLATA DEGLI ANNEGATI 

Il fiume racconta leggende mentre veloce va al mare, 

le narrano piano le onde e i pioppi le stanno a ascoltare. 
Non tutti le posson sentire, bisogna esser stanchi del mondo, 
gettarsi nell'acqua e morire, dormire per sempre sul fondo. 
Ascolta ! 
Le sue parole d'amore nell'acqua ora sono sincere, 
da quando tu dormi qua sotto hai sognato che mai, mai lui ti ha lasciato. 
Bisogna venirci di sera con l'animo oppresso dal pianto 
per sentire la nenia leggera di un triste e di un lugubre canto. 
Chi sei? Il mio nome era Gianni, nuotavo a vent'anni appena, 
ma qui avr� sempre vent'anni. E tu? Mi prese una piena 
su a monte, non fui mai trovato.E tu? Da solo una sera, 
per me era peso il passato e l'acqua sembrava leggera. 
Riposa, 
dimentica quello che � stato, il tempo quaggi� s'� fermato 
ormai tu non puoi che dormire e ascoltare le storie del fiume che va verso il mare. 
Il fiume racconta leggende mentre veloce va al mare, 
le ascoltano gli annegati e al vento le fanno cantare, 
e al vento le fanno cantare, e al vento le fanno cantare...  




IL SOCIALE E L'ANTISOCIALE

Sono un tipo antisociale, non m'importa mai di niente, 

non m'importa dei giudizi della gente. 
Odio in modo naturale ogni ipocrisia morale, 
odio guerre ed armamenti in generale. 
Odio il gusto del retorico, il miracolo economico 
il valore permanente e duraturo, 
radio a premi, caroselli, T.V., cine, radio, rallies, 
frigo ed auto non c'� "Ford nel mio futuro"! 
E voi bimbe sognatrici della vita delle attrici, 
attenzione da me state alla lontana: 
non mi piace esser per bene, far la faccia che conviene 
poi alla fine sono sempre senza grana... 
Odio la vita moderna fatta a scandali e cambiali, 
i rumori, gli impegnati intellettuali. 
odio i fusti carrozzati dalle spider incantati 
coi vestiti e le camicie tutte uguali 
che non sanno che parlare di automobili e di moda, 
di avventure estive fatte ai monti e al mare, 
Vuoti e pieni di sussiego se il vestito non fa un piego, 
mentre io mi metto quello che mi pare... 
Sono senza patrimonio, sono contro il matrimonio, 
non ho quello che si dice un posto al sole; 
non mi piaccion le gran dame, preferisco le mondane 
perch� ad essere sincere son le sole... 
Non mi piaccion l'avvocato, il borghese, l'arrivato, 
odio il bravo e onesto padre di famiglia 
quasi sempre preoccupato di vedermi sistemato 
se mi metto a far l'amore con sua figlia... 
Sono un tipo antisociale, non ho voglia di far niente, 
sulle scatole mi sta tutta la gente. 
In un'isola deserta voglio andare ad abitare 
e nessuno mi potr� pi� disturbare 
e nessuno mi potr� pi� disturbare 
e nessuno mi potr� pi� disturbare... 
Non amo viver con tutta la gente, mi piace solo la gente "bene": 
come si dice comunemente "bene si nasce non si diviene"... 
c'� chi nasce per le scienze o per le arti: io sono nato solamente per i party la lalalala...lalalala 
Amo oltremodo parlare male, fare il maiale con le ragazze, 
la Pasqua vado in confessionale e tutte quante per me vanno pazze 
perch� fra i "bene" poi non conta l'astinenza, basta ci sia soltanto l'apparenza la lalalala...lalalala 
Quindi non curo la mia intelligenza, la gente bene con questo non lega, 
ma alle canaste di beneficenza so sempre tutto sull'ultimo"Strega": 
l'intelligenza c'� sol coi milioni e ammiro i film di Monica e Antognoni la lalalala...lalalala 
Sono elegante ed � inutile dire che le mie vesti son sempre curate 
perch� senz'altro � importante vestire, perch� � la tonaca che fa il frate... 
In fondo poi due cose hanno importanza e sono il conto in banca e l'eleganza la lalalala...lalalala 
Andiamo matti per cocktail e feste, amo oltremodo le donne mondane: 
non fraintendete non parlo di "quelle", star con la gente pi� in basso sta male... 
non ho rapporti con i proletari... soltanto a tarda notte lungo i viali la lalalala...lalalala...lalalala 
Ma non trascuro la scienza umanista e si pu� dire che sono impegnato, 
anzi alle volte sono comunista, ma non mi sono sempre interessato: 
la lotta delle classi sol mi va per far bella figura in societ� la lalalala..lalalala... 
Non si pu� dire che sia clericale, come Boccaccio amo rider dei frati, 
ma ossequio sempre lo zio cardinale e vado a messa nei d� comandati. 
Il mio credo vi dico brevemente: pensare a ci� che pu� dire la gente la lalalala...lalalala...lalalala 
La gente "bene" � la mia vera patria, la gente "bene" � il mio unico Dio, 
l'unica cosa che ho sempre sognata, la sola cosa che voglio io... 
� solo essere un bene sempre ed ora e tutto il resto vada alla malora la lalalala...lalalala la lalalala...lalalala... 



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